Scuola primaria

Scuola primaria

“Nella Natura”

LABORATORIO DI TEATRO PER LA SCUOLA PRIMARIA

Un percorso sulle stagioni e i cambiamenti della natura e sulla nostra capacità di sentircene parte. “L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giorno sarà la linea guida che ci porterà ad esplorare il mondo della natura e della poesia ad essa collegata. Si tratta della storia di un pastore che, da solo, con impegno costante e profonda dedizione, diede il via ad un grandioso processo di riforestazione di un’arida vallata ai piedi delle Alpi.

L’incontro finale sarà rappresentato da una piccola composizione creata dai bambini che consentirà a questi ultimi di esprimere con il corpo le emozioni e le sensazioni date dalla natura e ai genitori di cogliere l’importanza del teatro a livello educativo.

 

“Libri in cielo e in terra”

LABORATORIO DI LETTURA ESPRESSIVA PER LA SCUOLA PRIMARIA

Teresìn che non cresceva, mago Garù, Re Mida e tutte le storie che Gianni Rodari racconta rappresentano un terreno fertile per imparare a far viaggiare la fantasia partendo dalla lettura. Leggere ad alta voce significa interpretare situazioni e personaggi che vivono nell’immaginario di ciascuno durante l’ascolto. Il laboratorio propone ai suoi partecipanti la ricerca e la scoperta delle potenzialità espressive corporee e vocali partendo dalla pagina scritta.

Scopo principale del laboratorio sarà dunque quello di sviluppare e valorizzare la creatività attraverso quella che si potrebbe definire una “lettura fisica”: il semplice spettacolo che concluderà il laboratorio dovrà essere percepito dai partecipanti come una propria costruzione collettiva a partire dalla lettura di alcuni brani.

 

“Giochiamo in spagnolo/inglese”

LABORATORIO DI LINGUA SPAGNOLA/INGLESE PER LA SCUOLA PRIMARIA

La memoria (e l’apprendimento in genere) funzionano per rinforzo: quanti più sono i canali medianti i quali un messaggio viene veicolato, tanto più il ricordo è stabile. Il teatro con i suoi esercizi di ascolto, presenza ed espressività permette di imparare una lingua con maggior facilità e leggerezza.  Abbinare il movimento alla lingua può svelare diversi vantaggi: l’ansia di esprimersi in un codice poco conosciuto può essere contenuta, tanto più se l’insegnante crea un’atmosfera giocosa, curiosa, leggera; si innescano dinamiche cooperative; nel regno del “come se” tutti possono sperimentare una comunicazione più autentica.

Ma forse desideri saperne di più?